Il futuro delle prestazioni: BMW conferma i propulsori Hot Estate

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Gli appassionati BMW hanno notizie entusiasmanti da festeggiare. L’iconico marchio ad alte prestazioni ha confermato che sia la M3 che la M5 di prossima generazione continueranno a offrire pratiche varianti Touring station wagon accanto alle tradizionali controparti berline. Inoltre, queste future “Ultimate Driving Machines” presenteranno una svolta intrigante: una gamma di propulsori che comprende sia opzioni a benzina che elettriche.

Questo duplice approccio riflette una tendenza nel segmento delle prestazioni di lusso, in cui le case automobilistiche stanno abbracciando l’elettrificazione pur mantenendo i modelli amati nelle loro forme classiche. L’impegno della BMW verso entrambi è particolarmente degno di nota in quanto contraddice direttamente le recenti speculazioni del settore che suggerivano che la Touring potrebbe essere gradualmente eliminata del tutto a causa della rivoluzione elettrica “Neue Klasse” della BMW.

La prossima M3 manterrà il suo caratteristico motore a sei cilindri in linea, ma con un moderno tocco di ibridazione. Mentre i dettagli rimangono nascosti, gli esperti prevedono un sistema ibrido leggero simile a quelli presenti in altri modelli BMW ad alte prestazioni. Questo sistema a 48 V probabilmente rafforzerebbe l’efficienza e offrirebbe lievi aumenti di potenza durante l’accelerazione. Anche un’opzione ibrida plug-in come quella vista sulla M5 più grande è possibile, ma meno probabile dato l’imminente arrivo di un’alternativa completamente elettrica.

A proposito, l’iM3 Touring completamente elettrico arriverà con una potenza incredibile. I primi prototipi sono stati avvistati durante i test al Nurburgring, mostrando passaruota allargati e pneumatici larghi – segni sicuri di un potenziale prestazionale significativo. Si prevede che il sistema utilizzi quattro motori disposti per una distribuzione ottimizzata della coppia e capacità di trazione integrale a tempo pieno. Le voci suggeriscono una potenza mozzafiato che supera i 900 cavalli.

La M5 sarà offerta anche con carrozzeria berlina e Touring, riflettendo una forte domanda per la variante station wagon. BMW riporta vendite quasi uguali tra i due stili di carrozzeria anche nei mercati tradizionalmente favorevoli alle berline come gli Stati Uniti. La prossima generazione sarà caratterizzata da un propulsore ibrido plug-in V8 che dovrebbe fornire oltre 700 cavalli con un’autonomia elettrica che probabilmente supererà le circa 50 miglia del modello attuale.

Anche se la presentazione completa di entrambi i veicoli è ancora lontana, BMW ha consolidato il suo impegno nell’offrire opzioni ad alte prestazioni per acquirenti esigenti che richiedono praticità senza compromettere l’esaltante dinamica di guida.